C'è un bambino ch'è piccino
Come uva nella vigna
C'è un bambino ch'è carino
Come un teschio che sogghignaSulle gote ha un bel rossore
Sopra gli occhi stelle more
Ha manine da baciare
Con artigli per squarciareTutto pieno di stupore
Va pel mondo, questo amore
Cerca altri come lui
Per condurli in luoghi bui...Su nel cielo può volare
E anche te può trasportare
Sù nel ciel, sempre più sù
Per poi farti cader giùE tu piombi sul selciato
E capisci che ora muori
Ed il sangue che hai versato
Traccia in terra ghirigoriE poi il diavolo ti piglia
Con le ossa tutte rotte
Nelle nebbie della notte
Peter Pan è Meraviglia!Nelle nebbie della notte...
...Peter Pan è Meraviglia!
PAN di Francesco DIMITRI
Miscelando saggiamente argomenti come magia, paganesimo, e mitologia(dei quali Dimitri è attento studioso), scorre, tra le pagine del libro, una trama fluida ed avvincente che porta il lettore a dover decidere se schierarsi con Pan il "rivoluzionario" o Uncino il "restauratore". Unica avvertenza per chi volesse intraprendere questa lettura, è il linguaggio decisamente esplicito usato da Dimitri, che comunque, a mio parere, è adeguato e necessario alle situazioni narrate.
Allora buon divertimento e...sogni d'oro?
Ad MAiora
Nessun commento:
Posta un commento